Mente e Ayurveda

passione e spiritualità

Mente e Ayurveda

I tipi della mente, guna, nell’Ayurveda sono:

Sattva: porta una buona salute, equilibrio si prendono cura di se stessi e degli altri. Vivono la vita come un continuo insegnamento e cercano l’aspetto positivo in tutte le cose, persino nelle malattie che cercano più di capire che di sopprimere.

Rajas ottima energia che però bruciano a causa dell’eccessiva attività. Mente agitata e difficilmente trova pace. Hanno forti opinioni e vogliono prevalere sugli altri, impazienti, incapaci di affrontare i loro problemi, anzi danno colpa agli altri dell’insorgenza dei problemi stessi, non fanno nulla per migliorare. Raggiungono le loro mete, hanno il controllo della loro vita, la felicità è dominata dall’Ego. Sono persone soggette a degli shock, che gli causano sofferenze, particolarmente quando perdono il controllo delle situazioni.

Tamas ha blocchi psicologici radicati, non sono consapevoli dei loro problemi, l’energia e le emozioni sono represse, igiene scarsa, poca cura di sé, accettano il destino e la loro condizione senza ribellarsi per alleviarlo. Si fanno dominare perché non sono capaci di prendersi la responsabilità della loro vita. Tacciono i loro problemi e lasciano che gli altri ne vengano a conoscenza peggiorando così le situazioni.

Mentre i Dosha, dalla radice Dus che significa “malformazione o anomalia” sono Vata, Pitta, Kapha. I Dosha sono molti, ad esempio: Dosha dello spirito malvagio, Dosha del Pianeta negativo che a sua volta è dovuto al Dosha del karma cattivo. A questo proposito si può affermare che, nel destino del Pianeta come nel destino individuale, agisce la legge del Karma. 

Vata regola la motricità del corpo e della mente. Porta gli alimenti nel canale digestivo favorendo la loro combustione. È responsabile della memoria, dei pensieri nel loro movimento del loro deposito alla coscienza e può manifestare degli squilibri di ansia e paura. In negativo genera la perdita di forza, benessere, disturbi della mente, disturbi dei sensi, malformazione del feto, paura, dolore, stordimento, depressione, delirio. 

Pitta regola le trasformazioni che avvengono nell’organismo. Disgrega il cibo preparandolo per l’assimilazione. presiede il processo cognitivo, la trasformazione delle informazioni in pensieri, il discernimento, il confronto tra due pensieri con il giudizio conseguente. Porta alterazioni nei sentimenti di invidia, rabbia. In caso di squilibrio si trova l’alterazione delle funzioni prima menzionate. 

Kapha stabilizza l’interno dell’organismo, lo lubrifica, lo preserva. Lubrifica l’intestino. Garantisce la stabilità affinché la mente funzioni coerentemente. I suoi scompensi generano quelle manifestazioni di avidità e attaccamento. In caso di squilibrio altera quando sopra evidenziato. 

I sub-dosha sono Prana, Tejas, Ojas che sono le forme essenziali e benefiche di Vata, Pitta e Kapha che sostengono la vitalità positiva. I Dosha sono fattori di malattie mentre i subdosha promuovono la salute, la creatività, il benessere e sono un valido sostegno per le pratiche yogiche e meditative profonde.

Spiegazioni più approfondite le trovate nel mio libro “Manuale di Ayurveda” Casa Editrice Eifis Edizioni.