La crisi
Visto che abbiamo appena trascorso questo periodo di chiusura e quindi di “isolamento” mi piace specificare cosa significa “crisi”. Crisi dal greco crisis significa oltre che a crisi anche decisione, separazione, conflitto, divisione, giudizio, scelta, prova. L’ideogramma cinese riferito alla crisi è identico a quello di pericolo e d’occasione, includendo il termine occasione si ha una visione globale. Nella lingua tedesca considerano la parola crisi solo in senso negativo, mentre in medicina il termine crisi di guarigione è definita crisi la forza critica di una malattia; se tutto va bene da questo punto in poi è il punto di svolta per un miglioramento. I Greci considerano il termine crisi come decisione quindi qui è la chiave dell’essenza d’ogni crisi. Karl Jasper recita: nel corso dell’evoluzione la crisi denota l’istante in cui il tutto si modifica, compreso l’uomo stesso, sia che questo sia avvenuto per sua volontà che per errore. La vita con la sua storia non si evolve regolarmente nel tempo, ma dispone da un punto di vista qualitativo che spinge la vita del soggetto all’estremo fino a che è indispensabile pendere una decisione. Solo opponendosi allo sviluppo il soggetto può temporeggiare sulle decisioni e così sarà la vita a decidere per lui. La crisi sopraggiunge a suo tempo: non si può ignorarla ed evitarla. Come tutte le cose della vita essa deve maturare come una catastrofe ma può, al contrario, manifestarsi sempre anche se esteriormente ce se ne accorge. Ogni crisi ci pone davanti alla condizione di decidere se accettarla consapevolmente o, per quanto possibile, respingerla. Anche la malattia implica la medesima decisione: se è accettata può trasformarsi in un’occasione, se è respinta diventa un pericolo. Tutte le volte che si rifiuta di affrontare un problema, viene automaticamente a crearsi un divario tra corpo e anima, se ciò diventa insopportabile a causa dell’eccessivo allontanamento tra i due, l’organismo pone rimedio: ci si ammala o sopraggiunge una crisi di diversa natura di fronte alla quale si deve prendere una nuova decisione. Entrambe le possibilità rappresentano un tentativo di riavvicinare il corpo e l’anima.