Astrologia e salute
Ammonisce Luca (11, 52): “Guai a voi, dottori della legge, che avete tolto le chiavi della scienza”.
È buffo che l’uomo moderno nella sua “innocenza” che definiremo meglio come: “Ingenuità”, ciecamente si immagina che prima di sé vi sia il Nulla e descrive la propria origine come il risultato di una progressione cosmogonica che scaturisce dall’esplosione di luce del big bang e approda al “brodo” primordiale passando per il vortice cosmico. In questo “brodo”, analogo della “superficie delle acque” della Genesi. Ma l’opera non è che agli inizi e questo uomo primordiale non è ancora l’uomo perfetto, il padrone del cielo e della terra che oggi comincia a intravedere, ma è un essere non legittimo e così maldistinto dalla stessa matrice terrestre da non riuscire a concepire la propria individualità indipendentemente dal flusso degli eventi cosmici. È una specie di animale sognante, a voler essere buoni, incompletamente partorito dalla terra. Così a distanza di millenni, l’uomo è ancora tutto da “fare” e, naturalmente, da “curare”! E poiché i “maestri” in campo medico non hanno mai cessato di avere pietà delle sofferenze umane, ecco risuonare in questi tempi di “miseria” la voce di quel saggio all’antica che ebbe nome Paracelso. La sua concezione della medicina, chiaramente, è di stampo “ermetico”, derivando in tutto e per tutto da una concezione energetica e spirituale dell’uomo. Ora, quando si affronta il sentiero dell’arte del guarire si fanno importantissimi più punti che, di conseguenza, non possono mancare di implicazioni iniziatiche e mistiche. In quest’ottica, ogni disciplina, tanto l’astrologia, ad esempio, che la medicina, la chimica e la fisica, scorre su quattro livelli successivi: il piano esteriore cioè anatomia, fisiologia e medicina materialistica; il piano interiore la psicologia e la psicosomatica; la parte segreta studio della fisiologia esoterica o medicina energetica; la parte profonda comprendere la nascita e la vecchiaia, come la vita e la morte, siano intrinsecamente confusi e derivino da una stessa natura. Lo scopo della terapeutica diagnosticata attraverso le leggi astrologiche consiste nel favorire, in maniera generale, i movimenti energetici in un organismo vivente, e fra quest’organismo ed il suo ambiente, al fine di ristabilire l’armonia in una situazione perturbata. Nel Tema natale si divideranno tre piani fisico, eterico ed emozionale. Corpo Fisico: lo studio dell’Ascendente; Corpo eterico: lo studio dei quattro segni cardinali; Corpo emozionale: lo studio dei Sette pianeti tradizionali. Sul piano fisico: chirurgia, massaggi, vertebroterapia quindi la dietetica fisica, la chemioterapia, l’allopatia, gli oligo/elementi. Sul piano eterico: la riflessologia, l’osteopatia, l’agopuntura, la chirurgia eterica quindi i rimedi saranno: la fitoterapia, l’allopatia, la dietetica, i sali di Schlussler, l’omeopatia, la spagiria, la metalloterapia. Sul piano emozionale: la Cromoterapia che sarà diretta su dei punti precisi, uso dei bagni di luce attraverso la Musicoterapia, la Sofrologia, la Psicologia. A livello del piano degli archetipi troviamo la Preghiera come forma assoluta di diagnosi e di cura. E la preghiera potrà essere proiettata sul piano fisico attraverso: la Magia: per utilizzare le forze archetipe dell’universo; la Medicina: attraverso l’uso di preparati alchemici. L’ultimo piano quello dello Spirito, ha un solo medico, una sola diagnosi ed una sola medicina: la Grazia.Per approfondimenti vi riporto al testo sotto indicato. Per chiarimenti potete contattarmi privatamente